Oggi più che mai stiamo sperimentando la complessità che ci abita, la connessione tra corpo fisico e corpi sottili, l’interazione tra essi con lo Spazio e con altri Corpi.
Quando l’osservazione si espande e la sensibilità aumenta si incomincia a sperimentare sulla propria pelle il concetto di interconnessione tra esseri viventi.
Oltre al mondo animale e vegetale potremmo affermare che perfino i minerali vivono: pulsano, si attivano e disattivano, possono immettere e ricevere energia, in poche parole possono interagire.
Quello che ci interessa sapere è che posseggono delle proprietà ben specifiche in base alla loro struttura e che possiamo beneficiare della loro presenza.
Questa settimana abbiamo il piacere di presentarvi la pietra del Lapislazzuli e altri due validi aiutanti che operano in sinergia tra loro: il fiore di bach Oak e la Maggiorana.
I rimedi possono essere sperimentati anche singolarmente, lasciamo a Voi e alla vostra sensibilità.
In che cosa consiste la loro Opera Sinergica?
Risuonano nell’ambito del Dare e Avere; azioni che equilibrate promuovono Vitalità mentre in disequilibrio determinano frattura, blocco e di conseguenza stasi in un flusso che naturalmente chiederebbe scorrere liberamente.
Oak , la quercia, ci ricorda che se la Forza viene espressa come accanimento verso il proprio dovere, quelle radici che potrebbero fungere da saggio sostegno divengono una gabbia opprimente e limitante rispetto ai reali bisogni della propria Anima.
La mente diviene inclemente verso doveri, convinzioni e impegni e, seppur con resistenza e attrito, sceglie di non concedersi uno spazio distensivo.
Il fiore ci sussurra di ammorbidire le maglie della mente e della materia, lasciando che il Nutrimento inizi a trovare un accesso al cuore.
Il Lapislazzuli migliora e armonizza il collegamento tra mente e cuore.
Favorendo una maggior comprensione apre molte possibilità ed orizzonti (quando i sentimenti vengono illuminati dalla mente vengono meglio compresi).
La pietra blu permette una visione più lucida della propria esistenza e serena analisi del proprio inconscio; promuove l’introspezione e la formulazione di giudizi equi.
Usato come elisir, il Lapis stimola le cellule ad assorbire forza vitale, allineandole con gli scopi evolutivi dell’incarnazione, facilitando una più chiara comunicazione con le dimensioni d’Essere superiori.
La maggiorana “allenta” l’eccessiva costrizione psichica che sul piano fisico si potrebbe esprimere come rigidità o costrizione.
Funge così da vasodilatatore per le arterie, utile in caso di pressione alta, artrite, algie, spasmi o affaticamento muscolare, nevralgie, tendiniti. Tutto ciò che costringe e crea attrito nel corpo può trarre beneficio dalla maggiorana.
È un ottimo espettorante, antibatterico, antispasmodico, diuretico e sedativo, possiamo affermare utilizzando un parallelismo simbolico molto semplice che “crea spazio” lasciando che “il flusso scorra”.
Non ci rimane altro che lasciarci guidare da questi sapienti amici aprendoci con fiducia alle loro capacità!
Per maggiori informazioni o dubbi sulla posologia o il metodo di assunzione siamo a vostra disposizione.
A presto!
YogaCinque
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